Ricetta originale di Padre Romano Zago
Gli ingredienti necessari per preparare il frullato, secondo la ricetta originale di Padre Romano Zago, sono questi tre:
· 350 g di foglie di Aloe Arborescens: la pianta deve avere almeno 5 anni di età;
· 500 g (mezzo chilo) di Miele biologico;
· 40-50 ml (circa una tazzina di caffé) di Grappa (va bene anche il Whisky, Tequila e il Cognac).
Non è fondamentale essere precisi con le quantità, qualche grammo in più o in meno non fanno la differenza.
Aloe Arborescens
Raccogli le foglie da una pianta di Aloe Arborescens coltivata biologicamente e che abbia almeno 5 anni di vita. Le piante più vecchie mostrano proprietà superiori rispetto a quelle giovani.
E’ importante che la pianta venga coltivata con esposizione al sole, visto che è proprio la luce del sole ad incrementarne le proprietà curative dell’Aloe. Una pianta tenuta in ombra avrà meno gel, meno principi attivi, le sue foglie saranno più piccole e di conseguenza la cura sarà molto meno efficace.
Perché l’Aloe Arborescens e non l’Aloe Vera?
Perché l’Aloe Arborescens, contiene il 30% in più di principi attivi e per questo motivo la specie Arborescens è da preferire.
Il miele
Il miele veicola le sostanze curative contenute nella foglia e ne amplifica la sua efficacia consentendo all’Aloe di esercitare la sua azione benefica. E’ importante scegliere un miele biologico
La grappa
La grappa ha diverse funzioni importanti.
E’ un ottimo vasodilatatore. Specialmente nelle persone più anziane, ma questo concetto è valido per tutti, vasi sanguigni più dilatati rendono l’azione depurativa dell’Aloe e del miele più efficace e più veloce.
Altra funzione è quella di migliorare ed allungare i tempi di conservazione del preparato.
Preparazione del frullato
Veniamo ora alla preparazione vera e propria della ricetta di Padre Romano Zago.
Una volta raccolte le foglie sarà necessario pulirle da polvere e ragnatele, utilizzando uno straccio un po’ umido, oppure asciutto e passandolo sopra i due lati della foglia.
Successivamente si procede alla pesatura (ricordo che ne servono 350 g) si procede tagliando le spine ai lati della foglia e tagliando a pezzettini le foglie eliminando le due estremità.
Quindi si utilizza tutta la foglia privata delle spine e delle due estremità, in quanto in essa sono contenuti altri principi attivi che si sommano a quelli contenuti nel gel.
Fatto ciò si mette tutto nel frullatore: 500 g di miele biologico, 350 g di foglie d’Aloe Arborescens e 40-50 ml di grappa (o di un altro distillato come whiksy e cognac). Frullate bene e la ricetta di Padre Romano Zago è bella che pronta. Vi avviso l’Aloe è molto amara, ma con l’aggiunta del miele va giù abbastanza bene.
Il frullato non va filtrato e non va aggiunta assolutamente acqua. Andrà posto all’interno di un recipiente di vetro, ben sigillato e ricoperto con dell’alluminio per impedire il passaggio della luce.
Il recipiente andrà poi conservato in frigorifero, nello scomparto di frutta e verdura.
Dosi consigliate
Le dosi consigliate da Padre Romano Zago sono di 3 cucchiai al giorno, 20-30 minuti prima dei tre pasti principali (colazione, pranzo e cena). Prima di assumere il preparato è importante agitare bene il recipiente.